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PARTENZA: Arquata del Tronto (Ap)
DATI TECNICI: Km 80 – Dislivello 2850 – Medio/Alto
PERIODO MIGLIORE: da giugno a ottobre
DESCRIZIONE
Un bellissimo itinerario che dal Parco dei Sibillini sconfina in quello del Gran Sasso e Monti della Laga attraversando il territorio di quattro regioni: Marche,Umbria,Lazio e Abruzzo.
Si parte da Arquata del Tronto e si sale fino a Forca di Presta su vecchia forestale (ultimi 3 km asfaltati).
Da Forca di Presta si prende in direzione Rifugio degli Alpini da dove si imbocca il tratto del Grande Anello dei Sibillini fino a Forca Canepine.
Da Forca Canepine si prosegue in direzione dei Pantani di Accumoli e da qui fino a Forca dei Copelli.
Si inizia a scendere su forestale fin quasi all’abitato di Accumoli. Da Accumoli si prosegue su asfalto (strada di montagna non trafficata) fino ad Illica superata la quale si imbocca una sterrata che a mezza costa arriva a San Capone.
Siamo ormai nel territorio del Parco dei Monti della Laga. Da San Capone inizia la lunga marcia di avvicinamento alla vetta di Macera della Morte. Nel primo tratto si sale su panoramica pista forestale. Dal rifugio Inversaturo la strada forestale lascia il passo a un ripido sentiero che, con vari tratti da fare a spinta, prosegue fino a Macera della Morte. Bellissima la cresta di Macera della Morte da dove si può ammirare meravigliosi panorami sulla valle del Chiarino, sui Sibillini e sui Monti della Laga.
Molto lunga e sempre molto panoramica è la discesa che passando per Passo di Chino scende su Spelonga e da qui fino al punto di partenza.
Trattandosi di un itinerario lungo ed impegnativo si suggerisce di affrontarlo in due giorni con tappa nella zona di Accumoli.
L’itinerario richiede condizioni di tempo stabile ed esperienza su ambienti montani d’alta quota.
Buona pedalata!
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Arquata del Tronto e nel tratto tra Accumoli e San Capone si segnala la presenza di varie zone rosse conseguenti il sisma 2016.
Considerata la situazione in continua evoluzione è necessario valutare in loco possibili alternative di tracciato.
Giro molto bello ma tosto.
Tutto su mulattiere e sentieri, pochissimo asfalto comunque piacevole. Discesona infinita da macera della morte. Panorami sempre al top in ogni direzione.
Per attraversare Arquata ed Accumoli bisogna un po’ arrangiarsi per evitare le varie zone rosse.
Un bellissimo itinerario in stile all-mountain.
Itinerario molto faticoso ma remunerativo. Lo strappo finale alla vetta di macera della morte è quasi tutto a spinta . Ad ogni modo, arrivati in vetta, la soddisfazione è davvero tanta.
Veramente molto belli i paesaggi sia sul versane dei sibillini che quello della laga.
Ad arquata e accumoli bisogna uscire di traccia per aggirare alcune zone rosse legate al terremoto.
Giro molto bello e panoramico. I paesi di Arquata e Accumoli sono ancora chiusi per il sisma del 2016 quindi bisogna un po’ improvvisare per aggirare le zone rosse.