Percorrendo antichi sentieri di montagna, dopo quasi due anni siamo saliti a Castelluccio di Norcia.
Il contrasto è forte. Da un lato la bellezza dell’altopiano, con i suoi colori e le sue forme; dall’altro le rovine delle case martoriate dal terremoto.
La natura, che è stata così spietata e violenta, sembra ora voler lasciare un segnale di pace facendo sbocciare fiori rossi anche sopra le macerie. Sembra incredibile ma ci piace immaginare che anche questo sia un timido segnale di rinascita.