GRANDE ANELLO DEI SIBILLINI: un viaggio tra natura e antiche leggende

Con l’indispensabile nello zaino, alla scoperta di un mondo aspro e selvaggio, dove tradizioni popolari e antiche leggende sfidano il trascorrere del tempo.

Il Grande Anello dei Sibillini è un percorso escursionistico originariamente concepito per il trekking e successivamente adattato per essere percorso in Mtb. Un unico viaggio alla scoperta dei quattro versanti del Parco: il versante storico, il versante fiorito, il versante magico e il versante sacro.

Esistono varie versioni piu’ o meno ufficiali.
La versione ufficiale del Parco è la più lunga e completa e abbraccia l’intero perimetro del Parco. Non presenta particolari difficoltà tecniche e pertanto è facilmente percorribile anche con robuste bici da viaggio. La versione ufficiale ha una lunghezza di 180 km e oltre 5.000 metri di dislivello in salita.
Nel corso degli anni, alla versione ufficiale, si sono affiancate numerose altre varianti. Queste versioni sono tecnicamente più impegnative e richiedono un bagaglio tecnico adeguato.

L’itinerario puo’ essere completato in 3/5 giorni con tappe che possono essere liberamente scelte in base al personale livello di preparazione fisica.
Per una migliore fruizione, il Parco ha provveduto alla ristrutturazione di vari rifugi escursionistici dislocati lungo il tutto percorso.

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1° TAPPA
Visso – Ussita – Sorgenti del Panico – Forcella del Fargno – Pintura di Bolognola – Passo Ventoso – Passo Campolungo – Balzo Rosso –  Montefortino – Montemonaco (km 65 – ddlv 2100 mt)

 

2° TAPPA
Montemonaco – Sentiero dei Mietitori – Forca di Presta – Altopiani di Castelluccio di Norcia – Poggio di Croce – Forca di Giuda – Casali dell’Acquaro – Visso (km 55 – dslv 1900 mt)