PARTENZA: Ussita (Mc)
DATI TECNICI: Km 78 – Dislivello 3250 – Medio
PERIODO MIGLIORE: da giugno a ottobre
DESCRIZIONE
L’anello delle 4 valli è ormai diventato un must tra gli itinerari da fare sui Sibillini.
Un anello tanto faticoso quanto appagante, particolarmente consigliato
a chi preferisce lunghe pedalate in ambienti di rara bellezza.
Rispetto alla versione originale, ogni anno è stato arricchito con nuove varianti.
Tra le tante questa è certamente la più scorrevole, la più facile da un punto di vista tecnico.
Trattandosi di un’escursione lunga e impegnativa, l’itinerario può essere facilmente suddiviso in 2 giorni
con pernotto nei vari rifugi dislocati lungo il percorso.
Partiamo da Ussita e, su bella forestale all’interno del bosco, saliamo fino a Frontignano.
A Frontignano proseguiamo in direzione di Passo Cattivo dove cambiamo versante per calarci nella
meravigliosa val di Tenna.
Scendiamo l’intera valle fino alle Gole dell’Infernaccio che faticosamente dovremo attraversare.
La valle si stringe fino al punto in cui le possenti pareti della della Priora si toccano con quelle della Sibilla.
La pista prosegue ai margini del torrente che più volte lo attraversa.
Usciti dalle gole proseguiamo fino a borgo di Rubbiano (rifugio).
Da Rubbiano procediamo (su asfalto) fino a Montefortino per poi proseguire (sempre su asfalto) fino a Piedivalle.
Inizia qui un faticoso saliscendi che, seguendo l’indicazione del Grande Anello dei Sibillini,
ci permette di raggiungere la frazione di Garulla (rifugio).
Da Garulla saliamo in direzione di Passo Ventoso e, sempre seguendo le indicazioni del Grande Anello,
proseguiamo fino Pintura di Bolognola (rifugio).
A Pintura di Bolognola deviamo sulla suggestiva strada del Fargno che, in costante salita,
ci consente di raggiungere la forcella del Fargno (rifugio).
Dalla forcella percorreremo la facile forestale che scende a Casali e da qui fino alle bellissime
sorgenti del Panico prima di scendere su Ussita.
Buona pedalata!!!
ATTENZIONE: la strada del Fargno è molto pericolosa e assolutamente da evitare
in caso di neve (specie nel periodo primaverile)
Questo sito è totalmente gratuito e sempre lo sarà.
Tuttavia, se ritieni utili le informazioni messe a disposizione, allora considera l’ipotesi di fare una piccola donazione:
sarebbe un sostegno attivo e concreto per il mantenimento e il costante aggiornamento del sito.
…domanda: ma anche ora dopo il trerremoto del 2016, è tutto fattibile questo tragitto? parlo soprattutto da passo cattivo, a tutto l’inferaccio, ma anche da casali fino a poggio paradiso
Ciao Giacomo!
Nell’estate 2020 c’era solo un brevissimo tratto chiuso per ordinanza comunale (nelle gole dell’infernaccio i 2 km dal bivio per l’eremo di s. leonardo e il lago della sibilla.
Si tratta di un tratto che tuttavia le autorità continuano a tener chiuso per motivi precauzionali.
Grazie per averci contattato!
Buongiorno, volevo gentilmente chiedervi se il tratto delle gole dell’infernaccio in questo momento è agibile oppure no. Grazie per la risposta.Saluti.
Buon giorno,
ad oggi l’itinerario è interessato da 2 ordinanze comunali di chiusura invernale:
– nel tratto da capotenna fino a rubbiano (infernaccio);
– nel tratto tra pintura di bolognola fino alla forcella del fargno.
Sarà necessario aspettare qualche altra settimana per la revoca di dette ordinanze
Grazie per averci contattato.
Buongiorno, ad oggi 29/06/2021 riguardo alle 2 ordinanze precedentemente emesse, è possibile sapere se sono state revocate?
Grazie mille ancora.
Buongiorno,
ad oggi è stata revocata l’ordinanza che interessava il tratto tra il paese di Rubbiano fino al bivio per l’eremo di San Leonardo.
Persiste tuttavia una vecchia ordinanza (del 2020) di chiusura dal bivio per l’eremo fino al laghetto della sibilla. E’ un tratto di circa 1 km e mezzo che continuano a tener chiuso per motivi precauzionali.
Grazie per averci contattato.
AGGIORNAMENTO DEL 15/06/2022:
Nella val di Tenna, dal 2020 è ancora in vigore l’ordinanza di chiusura nel tratto dal bivio per l’eremo di San Leonardo e il laghetto della Sibilla (circa 2 km).