PARTENZA: Visso (Mc)

DATI TECNICI: Km 40 – Dislivello 1500 – Medio

PERIODO MIGLIORE: da maggio a ottobre

DESCRIZIONE

Escursione lunga e faticosa ma con bellissimi panorami.
Per come strutturata, può essere considerata la variante tecnicamente meno impegnativa della Valle delle Grotte.

Si parte da Visso e si sale su forestale fino alle pendici del Monte Cardosa.
Giunti a Costa Cavolese, una piccola sella a quota 1495 slm, si abbandona la comoda forestale e si imbocca
un’antica pista di transumanza che prosegue sulle creste in direzione sud.
Dai Casali dell’Acquaro si devia verso la val Majore che, su forestale mai troppo impegnativa, scende a Campi Vecchio.
A fondo valle si prosegue in direzione nord imboccando il sentiero Benedettino che a mezza costa taglia tutta la Valle Castoriana fino a Sant’Eutizio (consigliabile una visita all’antico monastero).
A Sant’Eutizio inizia la dura salita fino al Valico di Collescille.
Giunti in quota si prosegue calandosi nella selvaggia valle di Visso. La discesa è lunga e non presenta particolari difficoltà.

Buona pedalata!

CURIOSITA’ 

L’abbazia di Sant’Eutizio è uno dei complessi monastici più antichi in Italia e ritenuto uno dei luoghi più importanti per il monachesimo occidentale. Diverse personalità spirituali sono state legate a questo luogo, tra cui San Benedetto da Norcia e San Francesco da Assisi.

Nel momento di massimo splendore nacque e si sviluppò la famosa Scuola chirurgica, che rese l’Abbazia famosa in tutta Europa. Da non perdere è la visita del museo della Chirurgia.

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