La Via della Spina è un’antica strada romana che, attraversando l’appennino, metteva in comunicazione il versante umbro alla marca dei Varano. Per i mercanti provenienti da sud, l’antica strada rappresentava il collegamento transappennico più breve per trasportare le merci caricate sul dorso dei muli e raggiungere i porti adriatici attraverso la valle del Chienti.
Nel corso dei secoli molti tratti dell’antica strada sono andati perduti o non sono più percorribili. Il tratto da Colfiorito fino a Verchiano (nei pressi di Rasiglia) è invece perfettamente conservato e si presta molto bene per una bellissima escursione in MTB.
Particolarmente affascinante è Rasiglia, il borgo sull’acqua, che oggi conta appena 38 abitanti.
Le acque della sorgente a monte del paese scorrono attraverso opere di canalizzazione e creano un intreccio d’invasi e cascatelle all’interno nel borgo. Fin dai tempi più remoti, la grande abbondanza d’acqua fu sfruttata per sviluppare l’economia e determinò il formarsi di numerosi opifici che eseguivano la lavorazione della lana e altre stoffe pregiate.
Visitare Rasiglia è come riportarsi indietro nel tempo quando, nel corso dell’ottocento, ebbe inizio la rivoluzione industriale.
ciao
belle foto, suggestive. Ce l’hai una traccia gpx o mappatura dettagliata?
grazie
Ciao!
Il giro base è questo http://www.sibillinibikemap.it/rasiglia-lantico-borgo-sullacqua/ .
A questo giro base puoi aggiungere diverse varianti (vedi sul sito tra i vari itinerari con partenza Colfiorito secondo la zona che ti interessa visitare)
Salve. Il tratto della vecchia Via della Spina strada da Colfiorito a Rasiglia è percorribile anche in auto (fuopristrada)?
Dove la si imbocca a Colfiorito? Grazie. Andrea
In realtà la vecchia via della spina non è il tratto che abbiamo seguito da Colfiorito a Rasiglia (andata per il Monte di Cupigliolo) bensì la via che abbiamo seguito al ritorno (da Rasiglia a Colfiorito passando per Popola).
Credo che con un buon fuoristrada sia fattibile. Essendo Parco non so se ci sono limitazioni alla circolazione delle auto riservando l’accesso solo ai proprietari dei fondi per raggiungere il bestiame o dei boschi per la legna.