La toponomastica dei Monti Sibillini è ricca di nomi inquietanti molto spesso legati a leggende misteriose o storie cruente.
Pizzo del Diavolo, Cima del Redentore, Passo Cattivo, l’Infernaccio, Forca di Giuda, laghi di Pilato sono solo alcuni degli esempi riportati nelle mappe geografiche. La stessa montagna da cui prende nome l’intera catena montuosa, la Sibilla, prende nome dalla maga che secondo la leggenda popolare viveva in una grotta poco sotto la vetta.
Malpasso o Malopasso, per definizione luogo sinistro ed ambiguo, è un passaggio roccioso che dall’altopiano di Castelluccio sale fino ai pascoli d’alta quota. Un luogo pericoloso che, fin dai tempi più remoti, l’uomo era costretto ad attraversare per soddisfare le proprie necessità di vita.