PARTENZA: Rifugio Città di Amandola – Località Campolungo – Garulla (Fm)
DATI TECNICI: Km 24 – Dislivello 1200 – Impegnativo
PERIODO MIGLIORE: da giugno a ottobre
DESCRIZIONE
Pizzo Tre Vescovi è un sperone roccioso racchiuso tra la val di Panico, la Valle del Fargno e quella dell’Ambro. La bellezza del panorama, unitamente al piacere di raggiungere una vetta, rendono questo itinerario cicloalpinistico uno tra i più belli da fare nel Parco dei Monti Sibillini.
Partiamo dal Rifugio Città di Amandola e, dopo aver attraversato i boschi della Valle Caprina, iniziamo a salire in direzione di Pintura di Bolognola.
A Pintura di Bolognola deviamo verso la Forcella del Fargno. Si sale costantemente per circa 6 km guadagnando circa 400 mt di dislivello.
Lasciata la Forcella del Fargno alle nostre spalle, proseguiamo imboccando uno stretto sentiero che taglia il ripido fianco di Pizzo Tre Vescovi fino alla Forcella Angagnola. Il sentiero è quasi tutto pedalabile ma richiede attenzione in quanto stretto e in brevi tratti leggermente esposto. La Forcella Angagnola, in bilico tra la Val di Panico e la Valle dell’Ambro, è una formidabile terrazza panoramica con vista privilegiata sull’intero gruppo del Monte Bove.
Dalla forcella proseguiamo iniziando a salire la cresta che conduce alla vetta di Pizzo Tre Vescovi. La salita è dura e quasi interamente con bici in spalla (circa un’ora). In vetta il paesaggio è grandioso e ci permette di ammirare le principali vette dei Sibillini in tutta la loro maestosità.
Scendiamo dalla vetta in direzione della sella tra Pizzo Tre Vescovi e il Monte Acuto. Seguendo le indicazioni del sentiero 241, percorriamo tutta la cresta fino a Colle Bassete. Il sentiero rimane impegnativo e richiede attenzione su qualche passaggio.
Raggiunto il Casale Grascette attraversiamo i prati del Monte Amandola e, continuando sul sentiero n. 241, scenderemo fino al punto di partenza. Il sentiero è lungo ed impegnativo. Bellissimi gli affacci fino al mare Adriatico.
Buona pedalata!!!!
VARIANTE
Per una variante breve con partenza da Bolognola vedi qui
ATTENZIONE
la strada del Fargno è molto pericolosa e assolutamente da evitare in caso di neve (specie nel periodo primaverile). Inoltre è bene ricordare che si tratta di un percorso impegnativo che richiede una buona esperienza su ambienti montani d’alta quota.