Un bellissimo viaggio a confine tra Marche e Umbria, al di fuori dei classici circuiti di massa, in un fazzoletto di terra isolato e nascosto fatto di antichi borghi, rocche medioevali e natura ricca e selvaggia che fa ancora da padrona.
Particolarmente affascinante è Rasiglia, il borgo sull’acqua, che oggi conta appena 38 abitanti.
Le acque della sorgente a monte del paese scorrono attraverso opere di canalizzazione e creano un intreccio d’invasi e cascatelle all’interno nel borgo. Fin dai tempi più remoti, la grande abbondanza d’acqua fu sfruttata per sviluppare l’economia e determinò il formarsi di numerosi opifici: gualchiere, mulini a grano, lanifici e tintorie che eseguivano la lavorazione di stoffe pregiate.
COLFIORITO, 17/06/2017